La mai vita ormai è preda della schizofrenia più assoluta: da una parte il Golix fumettista e dall’altra parte Luca il travel blogger. Cercare di fare convivere queste due metà è diventata quasi una fatica di ercolana memoria. Anzi, probabilmente pure il muscoloso figlio degli dei avrebbe gettato la spugna. I ritmi del viaggio, in particolar modo se per lavoro, difficilmente permettono di riuscire a ritagliarsi un momento per fissare su carta ciò che si è vissuto in giro per il mondo. In Argentina, dove ho realizzato i mio primo diario di viaggio a fumetti (potete leggerlo gratuitamente qui) non è stata una passeggiata, tant’è vero che spesso realizzavo i disegni di notte, mentre la famiglia dormiva, oppure all’alba, mentre la famiglia continuava a dormire. Poi disegni che hanno raccontato live (come nel caso del deserto del Sahara e dello Stato d’Israele) o postumi (come nel caso della Grecia) il mio peregrinare in giro per il pianeta.
Un paio di giorni fa sono tornato da uno dei più bei viaggi a che abbia mai fatto: cinque giorni in Bretagna.
Sono state giornate trascorse percorrendo quasi mille chilometri in compagnia di mia moglie e del nostro bimbo di due anni nel “corno” celtico di Francia. Paesaggi mozzafiato, tazze di sidro artigianale, qualche disavventura e parecchie risate hanno caratterizzato questa nuova avventura.
Sul volo che mi ha riportato a casa da Parigi ho pensato: “Troppe cose son successe per non raccontarle. È venuto il momento di dare un seguito ad Argentina! È arrivato il momento di un nuovo diario di viaggio a fumetti“.
Eccomi quindi qui, sul balcone di casa a pianificare ciò che prossimamente vedrà la luce su questo blog e su Miprendoemiportovia: Bretagna a fumetti – Diario di viaggio a fumetti.
Continuate quindi a seguirmi per scoprire cos’è successo in quei magici cinque giorni.
Un nuovo diario di viaggio a fumetti targato Golix sta arrivando…
#inbretagna #golixinviaggio