Verona: bomba carta contro Cibo, lo street artist nemico delle svastiche
So che molti di voi, che arrivate su questo sito, credono di trovare solo un sito dedicato a chi vuole realizzare un fumetto personalizzato da regalare, quindi possono trovare strano il titolo “Verona: bomba carta contro Cibo, lo street artist nemico delle svastiche”.
Questo sito vuole essere sì un luogo dove trovare tutto il necessario per fare un regalo originale, ma anche un contenitore di tutto ciò che riguarda il fumetto e l’arte creativa, soprattutto quella che parte dal basso come dalle strade delle città d’Italia e del mondo intero.
E’ per questo motivo che quando stamattina ho letto ciò che è successo a Verona, nel weekend appena trascorso, ho acceso il computer e mi sono messo a battere sulla tastiera.
A Verona, una delle città più famose del nostro Bel Paese grazie alla sua bellezza culturale e a eventi di rilevanza nazionale come Vinitaly, lo street artist Cibo è stato vittima di un grave atto di violenza.
Verona bomba carta nella città di Romeo e Giulietta
Cibo lotta contro il razzismo della sua terra disegnando simpatiche opere gastronomiche sulle svastiche disseminate sulle strade tra Verona e provincia. Come può vincere una svastica se affrontata da una bella serie di salsicce o fetta di formaggio?
Bene, sabato sera Cibo è stato svegliato da un boato: una bomba carta era stata piazzata e fatta esplodere sotto la sua auto.
Sulle strade di Verona, così come in tutta Italia, è in atto una guerra, ma pochi ne parlano.
Una guerra tra due fronti.
Uno fatto di ignoranza, che sfoga la sua infelicità disegnando svastiche su muri e porte, facedo cori razzisti allo stadio e atti di violenza, che spesso rimangono impuniti.
Poi c’è l’altro, fatto di persone coraggiose, che di piegare la testa proprio non ce la possono fare perché la loro visione del mondo è fatta di fratellanza e tolleranza.
In una parola sola, di amore.
In questo caso non c’è “via di mezzo”. Non esistono “ma” o “però”.
E voi, da che parte state?